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Non ce la faccio più con questa roba dell’immigrazione. Ogni giorno ne sbarcano altri e il governo che fa? Niente, come al solito!
Guarda, è una vergogna. Lampedusa è strapiena e loro continuano a far finta di niente. Ma chi li paga tutti questi, noi?
Ovvio che siamo noi a pagare. Con tutte le tasse che ci spennano ogni mese. E poi non c’è lavoro manco per noi, figuriamoci per loro!
E intanto aumentano i reati. La gente non si sente più sicura neanche ad andare al supermercato. E poi dicono che siamo noi i razzisti...
Non è razzismo, è che la situazione è fuori controllo. Non possiamo accogliere tutti! Già l’Italia fa fatica a stare in piedi così com’è.
Il problema è che l’Europa se ne frega. Siamo noi a doverci gestire tutto sto casino. Ma pensano che l’Italia sia il loro campo profughi?
Hai visto i numeri? Solo quest’anno sono sbarcati più di 130.000 migranti! E siamo solo a settembre. Dove li mettiamo tutti questi?
La verità è che non c’è nessuna strategia. Solo chiacchiere e promesse vuote. E intanto il paese va a rotoli.
E poi ci sono quelli che dicono che dobbiamo essere più umani, più accoglienti. Ma se non riusciamo nemmeno a curare i nostri!
Hanno rotto col buonismo. Qui non si tratta di essere buoni o cattivi, si tratta di sopravvivere. E con questa gente non c’è futuro per l’Italia.
Io non capisco come fanno certi a non vedere il problema. Basta andare in giro per le città, sono piene di gente che non ha niente da fare e crea solo problemi.
Poi ci lamentiamo che i giovani italiani se ne vanno all’estero. Chi glielo fa fare di restare in un paese che non offre nulla?
La verità è che ci stanno fregando. Prima o poi ci ritroveremo con un’Italia che non è più l’Italia, ma un posto senza identità, senza cultura.
E non è solo una questione di identità. È una questione di sicurezza, di economia, di tutto. Se non si fa qualcosa subito, siamo fottuti.
E intanto quelli al governo stanno seduti sulle loro poltrone, a litigare tra di loro e a farci credere che stanno facendo qualcosa. Ridicoli.
Siamo alla frutta, raga. O si cambia rotta, o siamo destinati al fallimento. Ma chi lo spiega a questi politici incapaci?